Il magnifico ed enigmatico palazzo-città costruito da Abd-al Rahaman III ai piedi della Sierra Morena, a 8 chilometri da Cordoba, è la Medina Azahara. L’edifico, costruito nel 936 in onore della concubina preferita del califfo e per essere il fiore all’occhiello del regno, è avvolto da leggende e miti che narrano come i mandorli e ciliegi siano stati piantati tutto intorno per colmare la nostalgia del califfo per le montagne innevate della Siria.
Destinata a diventare la nuova capitale del califfato, la città fu costruita su una collina con 3 terrazzamenti e fu protetta da una cinta muraria al cui interno svettava, nel punto più alto, il Castello Reale. La pianta della Medina è pressoché rettangolare ed è divisa in 3 parti: marmi con venature rosse e viola, oro e pietre preziose ornavano questo luogo leggendario oggi in rovina e solo in parte riportato alla luce.
Questa città meravigliosa ebbe infatti vita breve: distrutta dai soldati berberi tra il 1010 e il 1013, solo 70 anni dopo la sua costruzione, questo sito che si estende su 112 ettari è scavato solo per un quarto restando comunque uno dei luoghi da visitare nel corso del vostro soggiorno a Cordoba.
Per arrivare a Medina Azahara uscite da Cordoba in direzione Ovest sulla A431. E’ consigliato arrivare prima delle 11 per evitare i pullman carichi di turisti.