Minas de Riotinto, nella parte settentrionale della provincia di Huelva, a circa 70 chilometri dal capoluogo, è uno dei distretti minerari più produttivi e antichi del mondo e il suo fascino è decisamente extraterrestre. Per visitare il Parque Minero de Riotinto, che vi condurrà attraverso 3 mila anni di storia dell’estrazione mineraria e della metallurgia, dai fenici al 1950, è possibile effettuare diverse escursioni.
Il museo si trova nell’antico ospedale della Compañía de Riotinto, la società che sfruttò i giacimenti dal 1873 al 1954. L’edificio, una casa in stile vittoriano, è il primo museo in Spagna del suo genere e propone un percorso attraverso le differenti tappe dello sfruttamento dei giacimenti della zona, riproduce una miniera romana e ospitata innumerevoli pezzi legati alle attività estrattive e oggetti dell’archeologia industriale come il vagone del Maharajah, il vagone su binari stretti più lussuoso del mondo, costruito espressamente per un viaggio in India, mai realizzato, della regina Vittoria.
Casa 21, nel quartiere di Bellavista, è una delle case vittoriane che la società estrattiva ha costruito per i suoi lavoratori britannici e oggi è perfettamente conservata e aperta al pubblico. La Peña de Hierro è uno dei luoghi più belli della Regione, e i visitatori, accompagnati da guide specializzate, possono ammirare magnifici paesaggi, visitare un autentico tunnel sotterraneo lungo 200 metri, trovare le sorgenti del Rio Tinto e conoscere il luogo dove la NASA ha condotto la ricerca per il progetto MARS.
Dei 300 chilometri di ferrovia minerari costruiti tra il il 1873 e il 1984 ne sono stati recuperati 12 percorribili grazie alle 2 locomotive e ai vagoni restaurati.
Si può raggiungere Minas de Riotinto in autobus da Huelva, 1h30, e da Siviglia (Plaza de Armas), 1h45.