Un mosaico di ecosistemi danno vita al Parque Nacional de Doñana, il più importante parco naturale della Spagna, nella provincia di Huelva, intorno all’estuario del fiume Guadalquivir, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
La biodiversità presente in questo parco nazionale deriva dall’incontro di 3 diversi ecosistemi: lagune, paludi, dune di sabbia fisse e mobili, boschi e macchia mediterranea creano un habitat unico dove si trovano diverse specie in via d’estinzione tra cui l’aquila imperiale spagnola, l’anatra marmorizzata e la lince pardina. Le marismas, le paludi secche in estate, sono un importante tappa lungo la rotta migratoria da e per l’Africa.
L’ingresso al parco di Donana è strettamente controllato: per ammirare la sua bellezza è necessario prenotare anche con 2 settimane d’anticipo una visita guidata. I tour iniziano dal Centro de Visitantes El Acebuche, dove è possibile visitare una mostra interattiva, da El Rocio o da Sanlucar de Barrameda.
Matalascanas e Mazagon sono due piccole località che si trovano lungo le spiagge sabbiose del parco nazionale. Tra queste due cittadine c’è Playa de Cuesta Maneli, una nota località turistica. In queste due cittadine si trovano molti alberghi ma anche diversi campeggi.